De Mattia & Palma Commercialisti - News
l'agenzia delle entrate dichiara che i  contribuenti  che  esercitano  attività  economiche  alle  quali  sono  applicati  gli  studi....
la finanziaria 2009 ha prorogato e introdotto alcune specifiche agevolazioni per il settore dell'autotrasporto. le novità attengono: 1) alla possibilità di compensazion....
Bonus aggregazioni - 26/06/2009
al fine di favorire le aggregazioni aziendali effettuate nel 2009, mediante operazioni di fusione, scissione e conferimenti neutrali, è consentito il riconoscimento fiscale gratuito del maggior....
la finanziaria 2008 ha modificato l'art. 108, co. 2, secondo e terzo periodo, d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 - inerente le spese relative a più esercizi - stabilendo che " le spese&n....
la disciplina delle società di comodo è stata istituita con l. 23 dicembre 1994 n. 724 ed ha, nel corso degli anni, subito numerose modifiche. in particolare, sono intervenuti il d.l. 4 ....
con l'approvazione definitiva, avveuta solo il 5 giugno scorso, dei modelli da allegare ad unico 2009, volge al termine il tormentato percorso normativo degli studi di settore per il periodo d'imposta....
la fatturazione elettronica e  la conservazione sostitutiva dei documenti contabili e fiscali da facoltà ed opportunità per le imprese, si sta trasformando in un obbligo normativo a....
una delle problematiche rilevanti nell'ambito della pratica fiscale e contabile riguarda la necessità di dover variare gli elementi originari dell'operazione (imponibile, imposta o entrambi). ....
la fattura rappresenta nei rapporti civili grande rilevanza in funzione della valenza probatoria che la stessa può assumere tra le parti, in particolare nel caso di inadempimento dell'obbligazi....
l'agenzia delle entrate ha emanato una corposa  circolare, la n. 29/e del 18 giugno 2008, con la quale spiega quali sono le principali novita' e quali saranno i principali effetti ai fini ac....
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Credito IVA per le societa' non operative - 16/05/2009

L'art. 30, comma 4, ultimo periodo, della Legge n.724 del 23.12.1997 modificato dal D.L. 223/2006 convertito con ulteriori modifiche dalla Legge n.248 del 4 agosto 2006, stabilisce che a partire dal 01.01.2006 l'eccedenza di credito IVA non potra' essere portata a scomputo dell'IVA a debito relativa ai periodi di imposta successivi quando ricorrono le seguenti due condizioni:

  • la societa' o l'ente risultino non operativi per tre periodi d'imposta consecutivi
  • la societa' o l'ente non operativo non abbiano effettuato in nessuno dei tre periodi d'imposta consecutivi operazioni rilevanti ai fini dell'IVA per un importo almeno pari a quello risultante dalle percentuali indicate al primo comma della predetta disposizione.

La Circolare n.5/E del 02 febbraio 2007 emanata dall'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la limitazione al riporto/utilizzo del credito IVA non si applica se, nel triennio di riferimento, la societa' o l'ente, pur non avendo superato il test dell'operativita', ha comunque dichiarato un ammontare di operazioni rilvanti ai fini dell'IVA non inferiori all'importo che scaturisce applicando le percentuali di cui al comma 1 del citato art. 30. La successiva Circolare n. 25/E del 04 maggio 2007 ha ulteriormente spiegato che per determinare il totale delle operazioni effettuate ai fini IVA bisogna prendere in considerazione il volume d'affari come determinato dall'art. 20 del Testo IVA (dpr 633/1972).  

Dal momento che il primo anno di applicazione della norma e' il 2006 la prima concreta applicazione si avra' con la dichiarazione IVA relativa al periodo d'imposta 2008 (triennio 2006-2008) che evidenziera' l'eccedenza di credito esistente al 31.12.2008 sempreche' la societa' o l'ente:

  • siano risultati non operativi in ciascuno dei tre periodi d'imposta (2006, 2007 e 2008);
  • nel triennio 2006-2008 non abbiano effettuato operazioni rilevanti ai fini IVA per un importo superiore a quello dei ricavi presunti scaturenti dal test di operativita'.