La Manovra Monti (decreto legge 201/2011 noto come decreto Salva Italia) ha introdotto un meccanismo premiale per le imprese che operano un incremento di patrimonio netto alla chiusura dell'esercizio 2011. Il meccanismo prevede la detassazione dei nuovi conferimenti (o accantonamenti a Riserva di utili 2010) mediante una variazione fiscale extracontabile da operare nel prossimo Modello Unico 2012 e per i successivi anni (2012 - 2013). Il beneficio fiscale è determinato nella misura del 3% dell'incremento patrimoniale per il primo triennio di applicazione della norma e in base ad una percentuale che verra' fissata dal Ministero dell'Economia per gli anni seguenti al 2013.
La norma si applica a tutti i soggetti Ires (societa' di capitali, trust, consorzi, soggetti con stabile organizzazione in Italia) e ai soggetti Irpef (ditte indiviaduali e società di persone) in contabilita' ordinaria.
Per le societa' e gli enti di nuova costituzione il beneficio si applica all'ammontare dei conferimenti (in denaro) effettuati, esclusi, dunque i conferimenti in natura.
Il risparmio fiscale (per i soggetti Ires) e' pari allo 0,825% (27,50% * 3%) dell'incremento patrimoniale.
La norma, tuttavia, prevede l'emanazione di un decreto attuativo che eviti, nell'ambito dei gruppi di societa', l'applicazione elusiva della norma e, quindi, la capitalizzazione ripetuta.