De Mattia & Palma Commercialisti - News
il dipartimento delle finanze ha pubblicato ieri (16/10/2012) sul proprio sito il dm 11 ottobre 2012, con la relativa relazione illustrativa che dà piena operativita' al nuovo regime dell'....
in questo articolo vengono sintetizzate le principali innovazioni legislative che sono state introdotte di recente all'interno del regio decreto n.267 del 16/03/1942 recante disposizioni in materia di....
in questo articolo si evidenzia una novità importante che il legislatore ha voluto introdurre alla legge fallimentare al fine di incentivare il ricorso a procedure straordinarie di gestione d....
il decreto sviluppo (d.l. n. 83 del 22.06.2012) di recente convertito in legge (l. n. 134 del 07.08.2012) ha introdotto importanti modifiche alla legge fallimentare, in particolare prevedendo delle....
la facolta' per imprese e professionisti di finanziarie temporaneamente le proprie attività attraverso il differimento del pagamento dell’iva addebitata ai clienti è stata introd....
le recenti e numerose innovazioni legislative volte a dare impulso alla stagnante economia italiana hanno introdotto importanti modificate al libro v capo vii del codice civile in base alle quali &....
dal 29 agosto è ufficialmente in vigore il decreto del ministero della giustizia n. 138 del 23 giugno 2012 che fissa il modello standard di atto costitutivo e statuto indispensabile per l&rsquo....
Proroga terremotati - 27/08/2012
lo scorso 25 agosto con un comunicato stampa, il governo ha esaminato l’ipotesi di differimento degli adempimenti fiscali per coloro che si trovano nei territori colpiti da terremoto. le ....
a seguito dell’emanazione da parte del ministero dell’economia e finanze (mef) della circolare n.2 del 16/01/2012, si chiarisce un aspetto critico della normativa relativa al trasferimento....
la manovra monti (noto anche decreto salva italia) ha previsto all'art. 11 della legge 214/2011 l'allungamento di un anno del termine entro il quale potranno essere effettuati controlli nei confronti ....
De Mattia & Palma Commercialisti - News
Studio De Mattia
Via Misericordia 21 - 83029 - Solofra (AV)
Corso Europa 17|F - 83100 - Avellino
Tel. + 39 0825 1918295
Fax +39 089 8424464
Email : segreteria@studiodemattia.com
home > News > Deducibilita' perdite su crediti
Deducibilita' perdite su crediti - 26/01/2009

La mancata riscossione di un credito deve essere provata da "elementi certi e precisi" affinché la perdita possa essere considerata deducibile dal reddito di impresa (articolo 101, comma 5, del Tuir), a meno che il soggetto debitore non sia sottoposto a procedura concorsuale; in questo caso, lo sconto si applica automaticamente. A ribadirlo è la Risoluzione n. 16/E del 23 gennaio 2009 www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb6f74403ee0a3d/risoluzione%2016E%20del%2023%20gen%202009.pdf, rispondendo a una società che vorrebbe dedurre la somma non incassata relativa a una posizione creditoria vantata nei confronti di alcune aziende sanitarie locali.

L'istante sostiene che, vista la difficile situazione economica degli enti in questione, la perdita non potrà essere recuperata dalla società neppure in futuro. Inoltre, precisa che le Asl sono state private dalla Regione di qualsiasi proprietà immobiliare e che i beni sono confluiti in un fondo comune di investimento di tipo chiuso diventando così non ipotecabili e impignorabili.
A sostegno della tesi della certa e definitiva non assolvibilità del debito, nell'interpello si legge che, nei confronti del "debitore più importante", il tribunale ha emesso un'ingiunzione di pagamento a cui ha fatto seguito un atto di precetto e un pignoramento presso terzi rimasto infruttuoso.

I tecnici dell'Agenzia precisano, innanzitutto, che l'applicazione della norma richiede un esame capillare e scrupoloso degli elementi per dimostrare l'effettiva perdita subita dal creditore, prima di legittimarne la deducibilità dal reddito, e che gli argomenti sostenuti dalla società siano insufficienti per fornire una risposta nel senso auspicato.
Secondo l'agenzia delle Entrate, la situazione economica delle aziende sanitarie non sembra escludere la possibilità di regolarizzazione del debito "anche nel breve termine", visto che le stesse non sono sottoposte a procedure concorsuali (fallimento - concordato preventivo - liquidazione coatta - amministrazione straordinaria), eventualità che invece farebbe accedere di diritto al trattamento fiscale disciplinato dall'articolo 101, qualificando ex lege l'insolvenza "definitiva".
Inoltre, l'infruttuoso pignoramento non può essere elemento certo dell'insolvenza ed è irrilevante che i beni immobili siano "non ipotecabili e impignorabili". In sostanza, l'Agenzia ritiene che la situazione di "illiquidità" denunciata possa essere considerata soltanto "temporanea".

Del tutto arbitrario, infine, viene reputato quanto affermato dalla società a proposito delle Asl che, essendo enti pubblici economici, sarebbero al riparo da eventuali richieste di fallimento. Al riguardo, i tecnici affermano che, anzi, la circostanza non fa che ben sperare nella futura estinzione del debito.