De Mattia & Palma Commercialisti - News
l’imprenditore che attraversa una fase di crisi e che per dimensioni aziendali è fallibile in base all'art. 1 della legge fallimentare puo' risolvere la crisi della sua imp....
la revisione contabile (obbligatoria o volontaria) del bilancio oltre a rispondere ad obblighi di legge, consente alle aziende di raggiungere anche altri importanti obiettivi, quali: anali....
la legge fallimentare prevede la possibilita' per le aziende in crisi in possesso di elementi patrimoniali su cui fare affidamento di accedere a procedure volte a ricostituire....
il "concordato in bianco" e' il ricorso che l'azienda in crisi puo' presentare al tribunale per esprimere la volonta' di presentare una proposta ed un piano ai creditori, ma riservandosi di ....
la legge fallimentare prevede diverse possibilità di soluzione all’azienda in crisi che - in base al livello di "gravita'" dello stato di crisi - si possono ....
la legge di stabilita' 2015 prevede la riapertura dei termini per la rivalutazione delle partecipazioni sociali in base alle disposizioni dell'art. 7 della legge 28/12/2011 n.448. ade....
la legge di stabilita' 2014 (art. 1 - comma 156) ha riaperto i termini per effettuare la rivalutazione delle partecipazioni sociali in base alle disposizioni dell'art. 7 della legge 28/12/2011 n.448. ....
Iva al 22% - 30/09/2013
dal 1° ottobre 2013 entra in vigore l’aliquota iva al 22% mentre rimangono invariate le aliquote ridotte al 4% e al 10%. visto lo scarsissimo lasso temporale che il legislatore ha co....
l’istituto della transazione fiscale, disciplinato dall’art. 182-ter della l.f., rappresenta una particolare procedura “transattiva” tra fisco e contribuente, collocata nel cor....
grazie alle nuove disposizioni in materia di composizione delle crisi da eccesso di debiti, disciplinata dalla legge n.3 del 27 gennaio 2012, in vigore dal 29 febbraio 2012, e' oggi possibile por....
Indietro|Avanti
De Mattia & Palma Commercialisti - News
Studio De Mattia
Via Misericordia 21 - 83029 - Solofra (AV)
Corso Europa 17|F - 83100 - Avellino
Tel. + 39 0825 1918295
Fax +39 089 8424464
Email : segreteria@studiodemattia.com
home > News > Contabilita' di magazzino
Contabilita' di magazzino - 01/05/2009

A decorrere dal 21.02.1997 (data di entrata in vigore del d.p.r. 695/1996) le imprese indistriali, commerciali e di servizi (relativamente a beni aventi consistenza fisica), in contabilita' ordinaria, sono obbligate a tenere la contabilita' di magazzino, a prescindere dalla forma giuridica (ditta individuale o forma societaria).

In particolare, l'obbligo scatta a partire dal secondo periodo d'imposta successivo a quello in cui per la seconda volta l'impresa ha superato i due seguenti limiti:

1) 5.164.568,99 € di ricavi

2) 1.032.913,80 € di rimanenze.

Affinche' sussista e permanga l'obbligo di tenuta della contabilita' di magazzino i due limiti devono essere superati congiuntamente.

Le scritture ausiliarie di magazzino possono essere tenute in forma libera in quanto la norma individua l'obbligo ma non detta alcuna formalita' specifica affinche' l'impresa lo osservi.

Le scritture ausiliarie di magazzino devono essere rilevate secondo una ordinata contabilita', in forma sistematica e le registrazioni devono essere effettuate e/o aggiornate almeno entro 60 giorni.

Sono esonerate dall'obbligo:

  • i commercianti al minuto
  • le imprese che svolgono prestazioni alberghiere
  • le imprese che efettuano somministrazione di alimenti e bevande
  • le imprese che devono tenere i registri di carico e scarico sempre che tali registri contengano anche le informazioni richieste per le scritture ausiliarie di magazzino

Viceversa l'obbligo cessa dal primo periodo d'imposta successivo a quello in cui, per la seconda volta consecutiva l'impresa non ha superato entrambi i due suddetti limiti.

L'omessa tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino da parte di un'impresa che la legge individua come soggetto obbligato legittima l'Amministrazione Finanziaria a procedere con un accertamento induttivo.