De Mattia & Palma Commercialisti - News
Iva di gruppo - 15/03/2009
l'agenzia delle entrate con la risoluzione n.51/e/2009 del 25.02.2009 ha stabilito che nell'ambito dell'iva di gruppo, in caso di gruppi di societa' con patrimonio consolidato superiore a 258.228....
il ministro dell'economia tremonti nella conferenza stampa al termine dell'ecofin del 10.03.2009 ha annunciato che l'italia ha ottenuto il via libera dall'ue affinche' l'aliquota agevolata iva al....
il decreto legge 5/2009 (decreto incentivi) ha stabilito un incremento delle sanzioni a carico del contribuente che utilizza indebitamente somme a credito (compensazioni indebite) con il mod. f24....
il decreto incentivi (d.l. 5/2009 del 10 febbraio 2009) agevola le imprese che realizzano operazioni di aggregazione (fusione, scissione, conferimento) mediante il riconoscimento gratuito dei maggiori....
il d.l. 5/2009 (decreto legge incentivi) e' stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale l'11 febbraio; il decreto contiene contributi per circa 2 miliardi di euro per l'acquisto di impianti a ....
in caso di prestiti fruttiferi effettuati dai soci in favore della societa' gli interessi erogati dalla societa' sono soggetti ad una ritenuta, d'acconto o d'imposta, a seconda dei casi. la ritenuta e....
i soci possono finanziare la societa' versando somme di denaro, definibili quale capitale di credito ed allocati al passivo, sub. d 3), dello stato patrimoniale ex art. 2424 c.c.. a tali prestiti....
la risoluzione n.91/e/2006 del 12.07.2006 emanata dall'agenzia delle entrate ha ribadito quanto gia' affermato con la precedente risoluzione n.115/e/2005 del 08.08.2005 in merito alla corretta individ....
la circolare n. 3/e/2009 del 04.02.2009 esamina alcuni casi particolari di acquisto di veicoli provenienti dall'estero. in caso di acquisto di ciclomotori, macchine agricole e macchine operatrici, la....
la circolare n. 3/e/2009 del 04.02.2009, emanata dall'agenzia delle entrate ma elaborata e redatta congiuntamente con il ministero dei trasporti, esamina alcuni casi particolari di immatricolazione ve....
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Contabilita' di magazzino - 01/05/2009

A decorrere dal 21.02.1997 (data di entrata in vigore del d.p.r. 695/1996) le imprese indistriali, commerciali e di servizi (relativamente a beni aventi consistenza fisica), in contabilita' ordinaria, sono obbligate a tenere la contabilita' di magazzino, a prescindere dalla forma giuridica (ditta individuale o forma societaria).

In particolare, l'obbligo scatta a partire dal secondo periodo d'imposta successivo a quello in cui per la seconda volta l'impresa ha superato i due seguenti limiti:

1) 5.164.568,99 € di ricavi

2) 1.032.913,80 € di rimanenze.

Affinche' sussista e permanga l'obbligo di tenuta della contabilita' di magazzino i due limiti devono essere superati congiuntamente.

Le scritture ausiliarie di magazzino possono essere tenute in forma libera in quanto la norma individua l'obbligo ma non detta alcuna formalita' specifica affinche' l'impresa lo osservi.

Le scritture ausiliarie di magazzino devono essere rilevate secondo una ordinata contabilita', in forma sistematica e le registrazioni devono essere effettuate e/o aggiornate almeno entro 60 giorni.

Sono esonerate dall'obbligo:

  • i commercianti al minuto
  • le imprese che svolgono prestazioni alberghiere
  • le imprese che efettuano somministrazione di alimenti e bevande
  • le imprese che devono tenere i registri di carico e scarico sempre che tali registri contengano anche le informazioni richieste per le scritture ausiliarie di magazzino

Viceversa l'obbligo cessa dal primo periodo d'imposta successivo a quello in cui, per la seconda volta consecutiva l'impresa non ha superato entrambi i due suddetti limiti.

L'omessa tenuta delle scritture ausiliarie di magazzino da parte di un'impresa che la legge individua come soggetto obbligato legittima l'Amministrazione Finanziaria a procedere con un accertamento induttivo.