De Mattia & Palma Commercialisti - News
la normativa generale in materia di immatricolazione di auto provenienti dall'estero trova un'eccezione nella msua applicazione nel caso in cui l'immatricolazione riguarda un veicolo ue acquistato qua....
prima di affrontare il tema della corretta procedura di immatricolazione di auto provenienti dall'estero e' bene chiarire dapprima il quadro normativo di riferimento e la prassi indicata dall'age....
la risoluzione n. 54/e del 04.03.2009 dell'agenzia delle entrate stabilisce che i titoli di debito emessi dalle srl vanno trattati, sotto il profilo tributario, al pari delle obbligazioni em....
con la riforma del diritto societario, viene estesa anche alle società a responsabilità limitata la possibilità di finanziarsi mediante i titoli obbligazionari (o, per usare lo st....
tassa di vidimazione libri sociali quando si paga: il 16 marzo 2009. sono obbligate al pagamento tutte le societa' di capitali (spa, srl, sapa, societa' consortili a responsabilità lim....
Iva differita - 02/03/2009
l’esigibilità differita disciplinata dall’art. 7, d.l. 185/2008, al comma 1, prevede che essa si applichi nei confronti di soggetti che agiscono nell’esercizio d’impresa....
a seguito della abrogazione della tenuta del libro soci per le società a responsabilità limitata, il ruolo di pubblicità del registro delle imprese acquista pieno valore non solta....
con il d.l. n. 5/2009 (il c.d. "decreto incentivi"), pubblicato in g.u. n. 34/2009, la disciplina agevolativa prevista dalla legge n. 296/2006 (finanziaria 2007) per gli anni 2007 e 2008 rel....
il decreto anticrisi (d.l. 185/2008) convertito con modifiche dalla legge n. 133 del 06.08.2008 in vigore dal 25.06.2008 ha abrogato l'art. 8-bis, co. 4-bis e 6 del d.p.r. 322/1998 relativa alla prese....
il decreto anticrisi (d.l. 185/2008) convertito con modifiche dalla legge n. 133 del 06.08.2008 in vigore dal 25.06.2008 ha abrogato l'art. 1, co. 30-32 della finanziaria 2007 (legge 296/2006) che imp....
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Rateizzazione avvisi bonari - 17/05/2009

L'art. 1, comma 144, L. 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) ha introdotto la possibilita' per i contribuenti di estinguere i debiti verso il fisco a seguito di avvisi bonari mediante rateizzazione.

Per somme dovute a seguito di avviso bonario si intendono le somme dovute a seguito del controllo automatizzato della dichiarazione dei redditi ai sensi dell'art. 36-bis del TUIR (dpr 600/1973); la possibilita' di "pagare a rate" il debito verso il fisco vale per le comunicazioni di irregolarita' (avvisi bonari) relative ai controlli automizzati operati sul Modello Unico 2007 per il periodo di imposta 2006.

Il numero delle rate consentito varia in funzione degli importi da versare all'Erario:

  • per importi superiori a 2.000 € e fino a 5.000 € il numero massimo di rate e' fissato in 6 con cadenza trimestrale;
  • per importi superiori a 5.000,01 € e fino a 50.000 € possono essere versate fino a 20 rate trimestrali;
  • per importi superiori a 50.000, 01 possono essere versate fino a 20 rate trimestrali ma in aggiunta occorre prestare in favore dell'Erario delle garanzie (fidejussione) entro 10 giorni dal versamento della prima rata.

Per importi inferiori a 5.000 € la rateizzazione va chiesta all'Agenzia delle Entrate, mentre per importi superiori a 5.000 € la rateizzazione non deve essere chiesta ma il contribuente puo' scegliere di versare il dovuto in un'unica soluzione o in un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

La prima rata va versata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di irregolarita'.

Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi al tasso del 3,50% annuo calcolati a partire dal primo giorno del secondo mese successivo alla data di elaborazione dell'avviso bonario (riportata solitamente sulla prima pagina dell'avviso stesso).

Il versamento deve essere effettuato tramite Mod. F24, indicando nella sezione Erario:

  • il codice tributo 9001 per l'importo del debito tributario rateizzato
  • il codice tributo 9002 per i relativi interessi

Si evidenzia che l'Agenzia delle Entrate per facilitare il calcolo degli interessi e delle rate ha messo a disposizione dei contribuenti un software liberamente utilizzabile che genera in automatico gli F24 per il pagamento delle somme dovute alle singole scadenze.

Il mancato pagamento delle rate successive alla prima comporta l'iscrizione a ruolo delle somme dovute a titolo di imposta, oltre interessi e sanzioni piene; la cartella esattoriale conseguente non potra' essere oggetto di rateizzazione.