De Mattia & Palma Commercialisti - News
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la materia era già stata rivista con la manovra d'estate dello scorso anno e con il decreto legge 185/2008, che aveva previsto l'applicazione di una sanzione compresa tra il 100 e il 200% del c....
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Libri sociali: alla cassa il 16 marzo - 03/03/2010

Le società di capitali sono chiamate alla cassa per il pagamento della tassa di concessione governativa per la vidimazione e la numerazione dei libri e dei registri sociali (libro dei soci - per chi ancora continua a farne uso - libro delle obbligazioni, libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee, del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale, del comitato esecutivo, delle assemblee degli obbligazionisti). Scade infatti il 16 marzo il termine ultimo per effettuare il versamento della tassa senza applicazione di sanzioni.

La tassa è dovuta in misura forfetaria ed annualmente (articolo 3, nota 3, della tariffa allegata al Dpr 641/1972) da Spa, Srl, Sapa, società consortili a responsabilità limitata, aziende speciali e consorzi tra enti territoriali; devono effetuuare il pagamento anche le società in liquidazione ordinaria fino a quando permane l'obbligo della tenuta dei libri e delle scritture contabili (cioè fino al momento della loro cancellazione dal Registro delle imprese) e quelle sottoposte a procedure concorsuali.

Il termine per il versamento coincide con quello dell'Iva dovuta per l'anno precedente, pertanto è fissato al 16 marzo.

L'importo dovuto prescinde dal numero dei libri e dei registri tenuti e dalle relative pagine, e ammonta a 309,87 euro se, alla data del 1° gennaio dell'anno di riferimento (quindi, al 1° gennaio 2010), l'ammontare del capitale sociale o del fondo di dotazione non è superiore a 516.456,90 euro. In caso contrario, la misura della tassa è pari a 516,46 euro.

Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 con indicazione, nella sezione "Erario", del codice tributo 7085 - Tassa annuale vidimazione libri sociali, dell'importo e dell'anno per il quale viene eseguito il pagamento (2010). Per l'importo dovuto, è possibile far ricorso alla compensazione con eventuali crediti vantati di altre imposte e contributi.

Per le società di nuova costituzione, invece, il pagamento va effettuato, prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività (su cui vanno riportati gli estremi di versamento), mediante bollettino di conto corrente postale intestato all'Ufficio del Registro di Roma - Tasse di concessioni governative - c/c postale n. 6007.