De Mattia & Palma Commercialisti - News
la manovra monti (decreto legge 201/2011 noto come decreto salva italia) ha introdotto un meccanismo premiale per le imprese che operano un incremento di patrimonio netto alla chiusura dell'esercizio ....
l'articolo 10 del decreto legge 201/2011 (decreto salva italia) prevede importanti novita' in tema di studi di settore ed, in particolare, i benefici per i soggetti congrui e coerenti prevedono: - la....
le spa / srl che sono state oggetto di misure cautelari e che all'esito del giudizio hanno riacquistato la piena titolarita' dei beni stessi, secondo quanto chiarito dalla circolare n. 47/e/2011 dell'....
le recenti manovre estive (decreti legge 70/2011 e 138/2011) offrono una doppia chance di pianificazione fiscale ai possessori di partecipazioni non qualificate che intendono procedere alla cessione d....
il decreto legge 98/2011 (manovra estiva) ha modificato l’articolo 84 del tuir eliminando il preesistente limite temporale che permetteva il riporto delle perdite non oltre il quinto anno dalla ....
con la manovra di ferragosto e' stata prevista la rimodulazione della tassazione delle rendite finanziare. il capital gain (differenza tra il prezzo di vendita delle quote/azioni e il valore di acqui....
con l'approvazione al senato il decreto legge 70/2011 e' stato definitivamente convertito in legge. il decreto per lo sviluppo (d.l. 70/2011) ha riaperto il termine per la rideterminazione del valo....
il decreto per lo sviluppo (d.l. 70/2011) ha riaperto il termine per la rideterminazione del valore fiscale dei titoli, quote o i diritti non negoziati nei mercati regolamentati di proprietà di....
il prossimo 2 maggio scade il termine per la presentazione del modello tr per la richiesta di rimborso e/o compensazione dell'iva risultante a credito nel primo trimestre 2011 (art. 38 bis d....
i contribuenti che hanno omesso l'invio degli elenchi in scadenza il 31/01/2011 possono avvalersi del ravvedimento operoso trasmettendo la comunicazione entro il termine per la dichiarazione....
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Finanziamento soci Srl: imposte dirette e indirette - 08/03/2009

In caso di prestiti fruttiferi effettuati dai soci in favore della societa' gli interessi erogati dalla societa' sono soggetti ad una ritenuta, d'acconto o d'imposta, a seconda dei casi. La ritenuta e' del 12,50% a titolo di acconto se il socio e' persona fisica che non possiede la partecipazione come impresa residente; la ritenuta e' del  12,50% a titolo di imposta se il socio (senza distinzione tra persona fisica o giuridica) e' un soggetto non residente, salvo le specifiche disposizioni in materia di doppia imposizione (convenzioni bilateriali). La rirtenuta e' del 27% a titolo di imposta se il percettore degli interessi (socio della societa') e' residente in un Paese a fiscalita' privilegiata. Non si applica alcuna ritenuta se il socio percettore di interessi e' una persona fisica o giuridica che detiene la partecipazione come impresa in quanto in tal caso gli interessi percepiti conocorrono a formare il reddito d'impresa e sono pertanto tassati come componente positivo di reddito nell'anna in cui sono incassati.

La rinuncia dei soci alla restituzione dei finanziamenti apportati alla societa' non costituiscono sopravvenienza attiva (art. 88, comma 4, d.p.r. 917/1986) in quanto, come chiarito dalla Risoluzione n.152/E/2002 del 22.05.2002, la rinuncia al finanziamento non discende dalla volonta' dei soci di compiere una liberalita' in favore della societa' quanto, invece, dalla necessita' di patrimonializzarla.

Anche dal punto di vista contabile la rinuncia da parte dei soci non ha effetti dal punto di vista economico per la societa' ma solo patrimoniali; infatti, l'OIC 28 ha chiarito che la rinuncia al credito vantato dai soci per finanziamenti non transita per il Conto economico, trattandosi di un apporto.

I finanziamenti dei soci sono soggetti all'imposta di registro nella misura del 3% in termine fisso solo quando risultano da contratto sottoscritto da entrambe le parti (il socio e il soggetto esponente dell'organo amministrativo in possesso dei poteri di rappresentanza e di firma per conto della societa'). Se il contratto di finanziamento si e' formato per corrispondenza commerciale avente data certa sono soggetti a registrazione solo in caso d'uso (art. 1, lett. a), Tariffa, Parte II, d.p.r. 131/1986).