Il regime «in franchigia» dei contribuenti minimi ha ottenuto il via libera da parte del Consiglio di Europa che autorizza il Governo italiano ad introdurre tale misura sino alla «data di entrata in vigore di norme comunitarie che fissano una soglia comune annua di volume d'affari al di sotto della quale i soggetti passivi possono essere esonerati dall'IVA, o al più tardi il 31 dicembre 2010».