De Mattia & Palma Commercialisti - News
CUD 2009 - 17/12/2008
e' disponibile sul sito internet dell'agenzie delle entrate in versione bilingue (italiano - tedesco) il modello di certificazione dei redditi di lavoro dipendente(cud 2009)accompagnato dalle ist....
la corte di cassazione ha stabilito che il professionista che vuole evitare l'irap non può avere nemmeno un collaboratore di studio. il caso esaminato dai giudici della sezione tributaria della....
l'agenzie delle entrate con la risoluzione n. 477/e del 15 dicembre ha espresso il proprio parere alla richiesta di chiarimenti in merito alla prova delle cessioni intracomunitarie, con particolare ri....
dal 1° gennaio lavorare dopo la pensione non sarà più un problema. l'inps con la circolare 108/2008 ha spiegato come funzionera' a partire dal 1° gennaio 2009 il cumulo....
l'amministratore di una società è ritenuto responsabile penalmente per il reato commesso da altro amministratore o socio, qualora questo configuri un'evento pregiudiziale per la societa'....
il decreto legge 185/2008 che il governo ha approvato per contrastare la crisi finanziaria in atto ha, tra l’altro, modificato la disciplina del ravvedimento operoso. il ravvedimento operoso pr....
le donazioni di partecipazioni in società di persone sono esenti solo se il beneficiario si impegna, con una dichiarazione a proseguire l’attività imprenditoriale per almeno 5 anni....
le fatture emesse da una società priva di una struttura organizzativa composta da mezzi e personale occorrente per fornire le prestazioni fatturate sono considerate false. sul piano fisca....
l’errato utilizzo in compensazione di un credito iva esistente oltre il limite di 516.456,90 euro può essere regolarizzato versando una somma pari all’eccedenza iva utilizzata, magg....
l'agenzia delle entrate è intervenuta per chiarire alcuni elementi fiscali inerenti l'affitto d'impresa. secondo la  risoluzione n. 424/2008, in caso di affitto di azienda, i valori fiscal....
De Mattia & Palma Commercialisti - News
Studio De Mattia
Via Misericordia 21 - 83029 - Solofra (AV)
Corso Europa 17|F - 83100 - Avellino
Tel. + 39 0825 1918295
Fax +39 089 8424464
Email : segreteria@studiodemattia.com
home > News > Novita' in materia di Iva per cassa
Novita' in materia di Iva per cassa - 10/10/2012

La facolta' per imprese e professionisti di finanziarie temporaneamente le proprie attività attraverso il differimento del pagamento dell’Iva addebitata ai clienti è stata introdotta nell’ordinamento tributario nazionale con il D.L. 185/2008 convertito nella L. 2/2009.

Con la conversione in legge del 83/2012 (c.d. Decreto Sviluppo) è stata introdotto l’art. 32-bis al d.p.r. 633/72 (Testo Unico Iva) e parzialmente modificata la disciplina dell’Iva per cassa.

In primis è stata aumentata la soglia di fatturato per accedere al regime; il d.l. 185/2008 aveva fissato a 200 mila euro il limite di volume d’affari entro il quale l’imposta diventa esigibile al momento dell’incasso dei corrispettivi da parte dei clienti mentre il d.l. 83/2012 ha ampliato la platea dei contribuenti che possono esercitare l’opzione innalzando  fino a 2 milioni di euro il limite di volume d’affari.

Restano, tuttavia, esclusi i soggetti che si avvalgono di regimi speciali di applicazione dell’imposta quali, ad esempio, i commercianti di tabacchi, gli operatori del settore editoriale e di telefonia, coloro che svolgono attività di agriturismo e di agenzia viaggi, i rivenditori di beni usati, d’arte e di antiquariato, e chi realizza operazioni in reverse charge e, a nostro avviso, le imprese del commercio al dettaglio che solitamente incassano i corrispettivi al momento dell’emissione dello scontrino fiscale o della fattura.

 

Dalla data in cui diventerà applicabile la disposizione dell’art. 32-bis, ossia dall’emanazione del decreto attuativo (prevista entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, presumibilmente entro l’11 ottobre 2012), sarà abrogato l’art. 7 del D.L. 185/2008, che disciplina l’attuale regime.

 

Altra novità importante ai fini pratici per l’opzione di applicazione del meccanismo di liquidazione dell’Iva per cassa riguarda il riferimento normativo da indicare sulle fatture emesse che dovrà essere (“operazione soggetta al regime di cui all’art. 32-bis del D.L. n.83/12”).