La Manovra anti-crisi nella versione definitiva ha eliminato l'obbligo di tenuta del libro dei soci delle Srl e del relativo deposito dell'elenco soci al Registro delle Imprese sostituendo, ai fini della decorrenza degli effetti del trasferimento di quote verso la societa', l'annotazione su tale libro con l'iscrizione dell'atto nel Registro delle imprese.
L'automatica efficacia del trasferimento nei confronti della societa' a seguito dell'iscrizione nel Registro delle imprese rende ancora piu' stringenti i controlli del commercialista o del notaio. Con l'iscrizione nel Registro delle imprese, infatti, l'acquirente acquista immediatamente la qualifica di socio (con tutti i diritti connessi) senza che la societa' possa eccepire successivamente il mancato espletamento di formalita' o di adempimenti richiesti dallo Statuto sociale.
E' stato, inoltre, precisato il regime fiscale dei trasferimenti quote effettuati per il tramite di commercialisti. Scatta l'obbligo di registrazione telematica da parte del commercialista e si precisa che l'imposta di bollo e' dovuta nella misura di 15 Euro come per gli atti compiuti dal notaio.
Il decreto anti-crisi ha introdotto, inoltre, nel Codice Civile la facolta' generalizzata di tenuta dei libri contabili e dei registri obbligatori in modalita' informatica.